LPS TRAINING
Distributore Ufficiale LPS Training
Novi Orbis Srls - Sede legale: Milano
Piazza IV Novembre 4, cap 20124 - MM Stazione FS
P.IVA 11463490968 - CCIAA MI 90266 - REA 2604702
Direzione: info@lpstraining.it
BENVENUTI SUL SITO UFFICIALE
Entra nella formazione pratica per tutti!
Partner ufficiale
Qual'è il miglior metodo di insegnamento?
Ci sono ottimi metodi di apprendimento sui quali far affidamento. Quello che utilizziamo noi in LPS TRAINING, è l'insieme di 3 discipline:
Semiotica
Disciplina che studia i segni e il modo in cui questi abbiano un senso caratterizzato e finalizzato (chiamato in sintesi significazione).
Semantica
È lo studio e il significato delle parole che utilizziamo ed il suo senso linguistico.
Logica
È lo studio del ragionamento e dell’argomentazione rivolto a chiarire quali procedimenti di pensiero siano validi e quali non validi.
L'apprendimento, qualunque esso sia, deve sempre tenere conto di alcuni fattori di condizionamento, quali:
- Lo stato psicologico dell'allievo.
- La condizione di luogo.
- La condizione di spazio.
- La condizione di tempo.
- La condizione culturale.
Molto spesso un insegnante organizza le sequenze di apprendimento in due tempi successivi:
1. Il momento dell'acquisizione (lezione).
2. Il momento dell'applicazione delle conoscenze acquisite con cui si procede anche alla valutazione.
Il metodo LPS TRAINING, utilizza quei modelli considerati "aperti" come ad esempio le simulazioni, le analisi delle immagini, gli esperimenti hands-on (manuale), i test e i quiz.
Una delle caratteristiche importanti dell'apprendimento di LPS TRAINING, è proprio nella diversificazione degli strumenti sia per la formazione in aula che a distanza.
Grazie a questo siamo riconosciuti come Partner ufficiale del sito Leonardo da Vinci.
RAGIONAMENTO PER SEQUENZA ANALITICA
Il ragionamento di sequenza prevede una serie di processi legati all'osservazione che consentono di costruire un'idea legata al principio del ragionamento.
Come si evince dal materiale presente sul nostro sito, LPS TRAINING svolge sempre un percorso di VERIFICA e di CONTROLLO di ogni informazione al fine di creare un percorso naturale (come le cose sono) e un percorso di sintesi (come estrapolare il senso delle cose senza stravolgerne il contenuto).
Per meglio spiegare questo concetto, possiamo avvalerci di una teoria non utilizzata nell'apprendimento, ma ben chiara per noi che la pratichiamo da sempre: la teoria delle immagini realizzata da Eadweard Muybridge, fotografo britannico della metà dell'800, considerato un vero pioniere della fotografia del movimento.
In questo caso, le esatte immagini di un cavallo in movimento vengono "fermate" dalla macchina fotografica e divise in fotogrammi che, se uniti tutti insieme; producono l'effetto dinamico.
A: Poggia anteriore destro.
B: Nessun appoggio.
C: Nessun appoggio.
D: Poggia posteriore destro.
E: Poggia posteriore destro.
F: Poggiano entrambi posteriori.
G: Poggia posteriore sinistro e anteriore destro.
H: Poggia anteriore destro.
I: Poggia anteriore destro.
L: Poggia anteriore sinistro.
M: Poggia anteriore destro.
N: Appoggio completo.
Prendendo solo in considerazione le immagini di sintesi, cioè quelle che sono la parte significativa dell'elenco delle immagini, notiamo che su 12 solo 5 riproducono in sintesi i movimenti.
Se guardiamo con maggior attenzione la foto 4, non è determinante, in quanto viene assorbita nel contenuto della foto H (quindi la foto 4 è "un doppione").
Questo esempio fotografico è ciò che accade ogni momento della nostra giornata e accade talmente velocemente che il cervello ci restituisce la risultante, quella che lui crede sia la più giusta (cioè A,D,E,H,M,) ma noi utilizziamo solo per processo di sintesi una parte di essa.
A: Poggia anteriore destro.
D: Poggia posteriore destro.
E: Poggia posteriore destro.
H: Poggia anteriore destro
M: Poggia anteriore destro.
B: Nessun appoggio.
C: Nessun appoggio.
F: Poggiano entrambi posteriori.
G: Poggia posteriore sinistro e anteriore destro.
I: Poggia anteriore destro.
L: Poggia anteriore sinistro.
N: Appoggio completo.
QUAL'E' IL MODELLO DI APPRENDIMENTO DI LPS TRAINING?
1. ANALISI SCHEMATICA DELLA LETTURA
Quando leggiamo un testo o un libro, stiamo facendo un esercizio di "scorrimento" delle informazioni e non di "ancoraggio".
Dobbiamo cercare di "contestualizzare" la parola letta con il luogo descritto o circostanza: se leggiamo "..Si sistemò con un ultimo ritocco i suoi baffetti con un tocco all'insù, un ultimo sguardo allo specchio poi prese la sua amata tuba poggiata sulla scrivania Luigi XVI, indossò lentamente il suo frac, il suo giletcolor ciano nascosto sotto la giacca e, dando un ultima occhiata alle sue ghette ai piedi, chiuse la porta alle sue spalle e discese le scale, sino ad uscire dal palazzo d'epoca vittoriana..." . Domandiamoci adesso:
1. Come è fatta la tuba?
2. Scrivania Luigi XVI?
3. Colore Ciano?
4. Come sono fatte le ghette?
5. Palazzo di epoca Vittoriana?
1
4
5
3
2
Come puoi vedere adesso sei in grado di vedere le parole attraverso le immagini e creae la sequenza esatta.
2. SISTEMA DI APPRENDIMENTO: MEGLIO IN SERIE O IN PARALLELO?
Quando tentiamo di ragionare, cioè cerchiamo di costruire un percorso di apprendimento delle informazioni, dobbiamo consiederare diversi aspetti tra i quali i modelli chiamati Serie e Parallelo. Ma di cosa si tratta?
SISTEMA in SERIE
La corrente elettrica passa attraverso un solo interruttore che ha il compito di "accendersi" e lasciar passare la corrente per consentire alle lampadine di ricevere la corrente stessa, quindi di illuminarsi. Le 4 lampadine quindi possono accendersi contemporaneamente.
Se la lampadina 2 è fulminata, le lampadine 3 e 4 NON riceveranno la corrente, quindi non si accenderanno mai!
Questo significa che il percorso della corrente non è in grado di raggiungere tutte le fonti di illuminazione, interrompendo di fatto, tutto il sistema di illuminazione.
SISTEMA in PARALLELO
A differenza dell'accensione in serie, l'accensione in parallelo non ha un solo interruttore che comanda le lampade, ma un interruttore per ogni lampada. Cosa significa?
Questo modo di illuminare è certamente più sicuro in quanto si riesce a risalire alla lampadina che non si è accesa e capirne il motivo: non si è accesa perchè è fulminata oppure è l'interruttore che è rotto? Se fosse in serie non potremmo capire dove si trova il problema.
Ogni lampadina ha un suo interrutore quindi sappiamo dove intervenire senza creare il blocco totale dell'illuminazione.
Questo sistema di apprenimento "parallelo" quindi, suddivide in "interruttori singoli, cioè in "compartimenti singoli" e capire dove intervenire sul modello di apprendimento: se si dovrà sostituire la lampadina bruciata con la nuova (dicroica, al neon, faretto alogeno, vapori di mercurio, etc..) o invece il tipo di interrutore (magnetoermico, differenziale, normale, etc..). Quindi si interviene sul singolo potenziandolo creando quindi un percorso personalizzato su misura per quel tipo di illuminazione, senza creare problemi nel sistema generale.
Il nostro modello di apprendimento quindi, si basa su un SISTEMA PARALLELO che prevede la possibilità di intervenire in ogni momento sulle cause che impediscono l'apprendimento e agire senza rallentare i percorsi.
Proprio sul sistema parallelo si basano le tre discipline utilizzate da LPS TRAINING per lo sviluppo della formazione dell'apprendimento. Vediamo quali sono.
Ecco i 3 sistemi di apprendimento con LPS TRAINING
Disciplina che studia i segni e il modo in cui questi abbiano un senso caratterizzato e finalizzato (chiamato in sintesi significazione). Questo modello aiuta lo studente ad identificare meglio i percorsi di apprendimento che legano le nostre immagini mentali, quelle reali e il loro simbolismo.
È lo studio e il significato delle parole che utilizziamo ed il suo senso linguistico.
Ogni parola serve per identificare qualcosa e renderlo plausibile al significato stesso.
E' un processo di interpretazione che gli uomini utilizzano quando comunicano con gli altri, dando un senso ed una interpretazione al significato più corretto ed identificativo delle parole.
È un insieme potenziale di elementi lessicali che si riferiscono ad un campo specifico (della conoscenza, della realtà culturale, di oggetti, di attività, ecc). Ad esempio le parole “libro”, “docente”, “insegnare”, “classe”, “orario”, “cattedra”, “registro”, “lezione”, “studente” ecc.
È lo studio del ragionamento e dell’argomentazione rivolto a chiarire quali procedimenti di pensiero siano validi e quali non validi.
E' il criterio fondamentale con il quale possiamo argomentare ogni tipo di circostanza, situazione o stato generale delle cose che accadono.
Attenzione: non si tratta mai di un punto di vista, piuttosto di una sintesi derivata da un corretto ragionamento.
Puoi apprendere il nostro metodo attraverso la formazione in aula,
oppure se non hai il tempo,
ti consigliamo di dare un'occhiata alla nostra formazione a distanza